Biscotti anice e uva sultanina.................una goduria!!!

Buongiorno,

non pensiamo a nulla e godiamoci questi biscottini.

Il sottile piacere che stimola le papille gustative,

il sapore antico dell'uva sultanina,

il profumo quasi erotico dell'anice,

la morbidezza della pasta frolla.

Della serie,chi ben comincia.........

provare per  credere.

Biscotti anice e uva sultanina.
Pochi passaggi, poco tempo, tanto gusto.

250 g di farina
50   g fecola di patate
75   g burro ammorbidito
50   g zucchero
50   g zucchero a velo
8     g lievito per dolci
40   g uvetta
15   ml liquore anice (se poi vi piace, si può aumentare la dose)
1     cucchiaino di semi di anice
1 uovo intere e 1 tuorlo.

Lavorare il burro ammorbidito, lo zucchero e lo zucchero a velo fino ad avere un composto cremoso,
aggiungere uova e semi di anice.
Impastare ancora, quindi unire la farina con il lievito.
Quando tutto è ben amalgamato, aggiungere il liquore, l'uvetta rinvenuta e ben strizzata,
lavoratelo bene quindi trasferite l'impasto sulla spianatoia,
stendere il panetto in una sfoglia alta circa 1/2 cm,
per le ciambelline "rollare" una stisciolina  di 10-12 cm, appicicarla al centro,
per i biscottini ritagliare la pasta con uno stampo circolare o come vi pare e piace.

Posizionarli sulla teglia ricoperta di carta forno,
cuocere a 175° per circa 15 minuti.

Sfornarli, farli freddare e spolverizzarli di zucchero a velo.
Ottimi.

Accompagnati da  Malvasia, Passito o altro vino liquoroso....................
sono la certezza che il piacere è fatto di particolari.

Meditate gente meditate........diceva Renzo Arbore,
e come non dargli ragione??????

Fatevi prendere per la gola,
alle diete poi ci pensiamo ehhhh!

Poi pensiamo anche alle rose in carta crespa......
qualcuno mi  ha chiesto  come si realizzano.

Il solito baciotto scrocchioso e .......
buon tutto quello che state combinando,
o pensate di combinare.

Ciaooooooo, buona domenica,
Cinzia