giovedì 29 aprile 2010

Come mi diverte creare con questo materiale..................





Ancora Garza Modellabile.....

Mi diverte creare sculture con questo materiale.
Mi sono stati commissionati degli animaletti per farli diventare fermacarte, fermalibri e andando sul più grande....dei fermaporta .
Ho creato alcuni campioni in scala ridotta e, devo dire che il risultato è stato molto apprezzato.
Certo il lavoro è piuttosto impegnativo, però molto gratificante.


Oca vanitosa,
ha un cappellino in tela di iuta che è di uno scicchettoso unico,  completato da un fiocchettto in pasta di mais che non guasta.
Fiocco in organza perchè........ la  "classe mica è acqua" .
Il piccolo prato con i fili verdi di pirka, i fiori rosa e lilla.....
che dire di quella minuscola farfallina che le fa compagnia??????






Due gatti.
Grandi amici i due mici.......uno alto e impettito, l'altro cicciottello e sornione.
Anche i due felini sono molto eleganti....anzi elegantissimi nei loro gilet dai bottoni in oro,
fiocco in organza per non farsi mancare nulla.
Minuscoli fiorellini in pasta al mais tra i fili di pirka........farfalline dispettose sulle  morbide code.





Cane gatto e coniglio.
Ancora tre amici,  eleganti e impettiti nelle loro mise di primavera....
certo il coniglietto è un pò incuriosito......xchè sono qua????
Tra viole margherite e non ti scordar di me......le carote in pasta di mais le tiene strette a se!!!!
Hai visto mai???
Intanto quelle dispettose delle farfalline ........continuano a giocare!!!!!!!!!!!

Ecco fatto, un risultato direi soddisfacente per un materiale dalle mille applicazioni.........voi cosa ne pensate??????
In attesa di saperlo...vi spiaccico un super baciotto........ 
e se non ci sentiamo, vi auguro un buon 1° Maggio e un fine settimana alla grande.
Ciao ciao Cinzia.

domenica 25 aprile 2010

Per come ti ho sentita..................



Qualche tempo fa, per non pensare a quello che ci stava crollando sulla testa, zompettando tra i miei blog preferiti,  sono incappata nel  post di nina.... e nel suo regalo di primavera.

Mi piace quello che realizza, mi piacciono le sue piccole sculture in legno,le sue bimbe dalle gambe lunghe, mi piace la serenità che trasmette con pochi semplici gesti, il suo essere vera, senza finti fronzoli amichevoli.........
Mi piace la dedica inserita nel suo profilo....insomma....mi piace Nina.

Fatevi un giro dalle sue parti e mi darete ragione

Non avevo neppure fatto caso all'estrazione.
Quel post mi aveva colpito in modo particolare, scontato lasciarle un pensiero.
Dopo qualche giorno, Nina mi comunica che ero stata la prima a lasciarle un commento  e quindi il suo legno decorato era mio.

Sicuramente quando si è tristi per quello che la vita ti sta riservando, quando tutto sembra crollarti intorno..... certi  piccoli intervalli ti fanno un piacere immenso......... così è stato!






Aprendo la busta, non riuscivo a capire lo strano rumore che proveniva dall'interno.......con molta attenzione tolgo gli incartamenti e cosa trovo???????
Il legnetto decorato che è di una tenerezza unica.......
poi chicchi di riso, chicchi di grano, e altri semi......tutti di buon auspicio......svelato l'arcano.

Il giorno dopo Roberto si è sottoposto alla tac di controllo, i risultati sono stati un ritorno alla vita .
Un pensiero mi è andato alle parole che Nina mi aveva scritto in una mail.

Non sono tipa da grandi sdolcinature, però sei stata senza saperlo, un punto di luce in una notte  senza stelle.
Un bacio e ancora grazie.

Cinzia.

giovedì 22 aprile 2010

Finalmente !!!!!!!


Tutto in queste parole!!!!!!!
Non potevamo avere risultato migliore!!!!!!

Ringrazio tutte le persone che in questi terribili momenti ci sono state vicine.
Ringrazio le amicizie virtuali....che in certi casi si sono dimostrate più vicine di quelle reali!!!!

Un ringraziamento allo staf dell'ospedale San Giovanni di Roma, in primis a quello di breve degenza dove si è intervenuti con la massima tempestività, e poi a quello del reparto pneumologia dove l'impegno per un risultato ottimale è stato massimo.
Fa piacere constatare che la professionalità, unita alla cortesia, rende la degenza più sopportabile. 
Benissimo cosi!!!!!

Baciotti Cinzia.

giovedì 15 aprile 2010

........le fasi per realizzare il libro scultura del post precedente........nell'esempio una variante.



Come promesso nel post precedente, vi illustro il procedimento per la realizzazione dei libri scultura,
Una tecnica simpatica e di sicuro effetto....fermo restando che non si discutono gusti e preferenze.





Procuriamoci dei libri o delle agende vecchie.
Passiamo sulla superficie della copertina del gesso acrilico nero,  unito a  poco colore acrilico marrone e rossiccio mescolati assieme.....in questo modo copriamo le scritte e abbiamo pronto il fondo.




Aprite il libro a metà , distribuite generose dosi di colla vinilica sulle prime pagine, posizionandole e sagomandole.
Ripiegate delle orecchie per dare un aspetto vissuto al libro. Lasciate asciugare bene fino ad ottenere un corpo rigido e modanato




Con la spugna naturale e l’acrilico bianco tamponare tutta la parte anteriore del libro.




Come ho detto nel post precedente ,per avere l'effetto finto cuoio si usano due prodotti particolari, Medium Antik I e II  prodotti dalla Rayer.
I due componenti applicati uno sull'altro determinano una screpolatura del tutto simile alle pieghe della pelle o del cuoio.

Si passa la prima mano di vernice Antik I in modo abbondante sulla copertina, si lascia asciugare fino a quando il medium non diventa trasparente.




Applicare il medium Antik II e lasciare asciugare.
In tempo breve si formeranno delle screpolature a imitazione della pelle.
Per evidenziare le screpolature, strofinare la patina universale color oro e togliere subito l'eccedenza usando uno straccio inumidito d'acqua.



 
Decoriamo gli angoli del libro con dei fregi in oro ricavati da degli stencil.
 
 
 

Passiamo ora alla scelta dei motivi.
In questo caso la richiesta era precisa, un libro con un sapore di tempi andati, romantico prezioso....quindi .....carte da decoupage con motivi Vittoriani.




Dopo aver scartato, scelto, tagliato perfettamente i motivi ........si passa alla composizione,  
E' molto importante fare attenzione a non creare bolle d'aria nella fase di incollatura , con un pò di pazienza in più....il risultato è garantito.




Dopo aver completato la composizione,
aggiunte le frasi scritte con i pennarelli indelebili o il pennellino per scrittura,
passato un pò di acrilico oro sui lati delle pagine,
isolare il tutto con una passata di vernice acrilica.




Preparare un torcion di seta e incollarlo al centro delle pagine.
Con il finto piombo color oro ripassare alcuni particolari della composizione per dare un tocco prezioso all'oggetto.





Lumeggiare con la patina anticante le pagine del libro, passarla anche sui lati e sul retro.
Il libro scultura è terminato.




Certo, il lavoro non è proprio superveloce.......però il risultato è piacevole.
Spero di aver soddisfatto le vostre curiosità.
Se come qualcuna mi ha scritto, volete provare, mi piacerebbe vedere la vostra interpretazione.
Un bacio affettuosissimo
Cinzia.

martedì 13 aprile 2010

Vecchio libro per........ atmosfere da tempi lontani...........




Un lavoro che mi è stato commissionato da una cara signora, Anna.
Una donna innamorata delle atmosfere morbide, eleganti , amante dei pizzi e dei ricami....una signora che ama creare al chiacchierino, che realizza accessori in punta d'ago.....che riesce a trasformare un filo in un'opera d'arte!
Una donna che con la sua dolcezza ti fa sentire fuori dal tempo, in una dimensione sospesa, tra sogno e realtà.

Il libro scultura è una tecnica del decoupage molto apprezzata, in questo caso, con le immagini vittoriane risulta una creazione molto classica, dal sapore elegante e raffinato.

Un lavoro che richiede pazienza nella scelta del fondo, delle immagini da collocare, nei ritocchi in oro.
Per un risultato che davvero ha un suo fascino.




Questo è il retro del libro, come potete vedere sto decorando la copertina con degli stencil.

Bisogna tener presente che il libro si realizza partendo da una vecchia agenda, o da un libro che abbiamo deciso di sacrificare.

Si passano dei prodotti particolari per avere l'effetto cuoio sulla copertina, si fissano le pagine all'interno, poi si decorano a nostro piacimento.

Nei prossimi giorni,  posto il procedimento per la realizzazione.

La signora Anna è stata molto contenta del risultato, mi ha detto che sono riuscita a fissare quello che lei voleva, e questa è  la considerazione che più mi gratifica.
Le sono piaciute anche le rose gialle in pasta al mais che fanno da cornice alla foto, tanto che le ho preparato un piccolo ciondolo con una rosellina simile.

Vi ringrazio ancora dell'affetto che in questi giorni mi state dimostrando con i vostri commenti e le vostre mail........inutile ripetervi quanto mi siete di aiuto.

Un bacio,Cinzia.

venerdì 9 aprile 2010

Fiori di organza..........leggeri leggeri........fate attenzione!!!!!!!


Finalmente è arrivata la Primavera....almeno a Roma così sembra!!!!!
Mi piace questa stagione, le giornate sono più luminose, il sole mi scalda quel tanto da non farmi sentire piccola piccola......(io con il freddo non vado assolutamente d'accordo), i colori luminosi e delicati mi fanno viaggiare con la fantasia.
Mi piace camminare, le passeggiate verso i castelli...che si colorano di 1000 sfumature, il Lago di Gastelgandolfo, il Tuscolo, Rocca di Papa......... e poi Roma....... che sempre si lascia scoprire con i suoi angoli spettacolari.

Si dovranno sistemare alcune cose.......spero al più presto, e poi di nuovo lunghe camminate, la pesca, il mare,  la raccolta dei funghi, il piacere di stare a contatto con la natura, il piacere di essere insieme e continuare in questo strano e affascinante gioco che è la nostra vita.

I fiori mi piacciono in tutte le varianti, crocchettati, a decoupage, con il filato pirka, ricamati, cuciti, realizzati con le paste modellabili .......insomma in tutte le maniere.

Questi in organza mi divertono tantissimo.

Si realizzano al volo, si decorano come più ci piace, diventano degli accessori di facilissima applicazione.

Personalmente li ho scoperti tanti tanti anni fa, quando lavoravo in una casa di mode e li preparavo per delle applicazioni che andavano su accessori molto molto scenografici.

Sono tornati di gran moda........della serie gira che ti rigira non ci inventiamo nulla.
Li ho proposti anche nei miei corsi di Bigiotteria Creativa che svolgo presso l'UPTER di Roma, e devo dire che le ragazze ne sono rimaste entusiaste.
Se mi danno il consenso, vi mostrerò in seguito le loro realizzazioni.

Vi mostro il procedimento di base, è piuttosto semplice, serve solo un pochino di attenzione nei riguardi della fiammella.




Per prima cosa ci servono delle stoffe di organza o di altro materiale leggero e possibilmente sintetico....si sbruciacchiano più facilmente.
Si ritagliano i petali nella forma che preferiamo, possiamo fare dei cerchi, delle sagome leggermente appuntite, dei motivi allungati.....insomma decidete voi.



Accendere una candelina scaldavivande e facendo MOLTISSIMA ATTENZIONE passate i bordi dei petali vicino la fiammella.....un pò come si fa per la tecnica del sospeso trasparente.
Vedrete che i bordi al contatto del calore si ritirano leggermente, creando delle forme morbide.
Sbruciacchiate varie misure e tonalità diverse.



Nella stessa maniera realizzate le foglie.
Cucite assieme almeno tre strati di corolle con sfumature diverse, fissate poi le foglie alla base.
Il gioco è fatto.
Sul retro si applica una spilla e voilà.



Se vogliamo rendere la corolla più ricca, possiamo aggiungere delle perle o altra minuteria, possiamo inserire dei pistilli in filo di ferro, piccole palline di organza e quanto altro la nostra fantasia suggerisce.

Allora, io vi ho dato uno stimolo....voi fate il resto.

Se poi vi fa piacere, potreste anche farmi vedere cosa avete realizzato, ne sarei contenta.
Vi lascio con questo piccolo tutorial.... e vi auguro un sereno fine settimana .
Un baciotto Cinzia.
  

martedì 6 aprile 2010

Con un filato di cotone, qualche anello di plastica un uncinetto e poca tela di iuta.......che ci fò?????

Mi piace il colore naturale e leggermente sabbiato del filato di lino, lo trovo estremamente scicchettoso, questo della Ornaghi è particolarmente adatto ad essere lavorato ai ferri. Però dal momento che spesso inizio lavori che poi lascio da parte, ho pensato di crocchettare un pò di cose a caso, senza darmi un tempo...........quindi.........


Anelli in plastica rivestiti di lino, li posso lavorare anche sulla metropolitana...al massimo mi prendono per scema. Piastrella centrale semplice semplice........


Fisso gli anelli intorno alla piastrella, maglie alte intorno agli anelli rivestiti per cornice.
4 piastrelline con un modulo semplicissimo agli angoli........puro stile old america.
Ancora un raccordo con maglie alte.... e .......................
dai che qualcosa esce  fuori.

Una rosellina in pizzo irlandese a doppia corolla fissata al centro della piastrella,
 una rosellina minuscola in pasta di mais....
ADORO le rose in pasta di mais e ..........voilà.... il pannello crocchettoso in lino è praticamente concluso.
Dove lo colloco???????

Tela di iuta....ago forbici filo.... modello semplicissimo,rettangolare con soffietto, manici recuperati da un avvolgi serranda...tanto sono anche loro di iuta. In meno di un'ora ho realizzato la base. Cucito il pannellino con punti nascosti........perfetta!!!!!! Una sportivissima sportina crocchettata senza sapere dove come e quando. Il risultato però è soddisfacente, almeno penso....voi che ne ditee?????

N.B. la cinta è con gli anelli avanzati..........furba che sono!!!!!!

Non voglio rinco.......vi più di tanto.

Volevo ringraziare PianetaDonna, un portale online punto d'incontro x donne di qualsiasi età, che nello spazio dedicato al crafting e fai da te, a firma di Emanuela Cerri, ha presentato il mio tutorial delle gallinelle segnaposto. http://www.pianetadonna.it/blog/fai-da-te/segnaposto-per-la-tavola-di-pasqua.html
Mi ha fatto molto piacere.

A questo punto credo di avervi rimbambito non poco, comunque cercate di capire...anche questo serve a non pensare troppo.

Uno strabaciotto coccoloso, una bella settimana.
Ciao Cinzia.

giovedì 1 aprile 2010