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mercoledì 13 aprile 2011

E' passato tanto di quel tempo.......................che mi sembra ieri.


Non ho idea se la cosa vi possa interessare..........
da qualche mese ho ripreso l'uncinetto come ai vecchi.......o giovani tempi????? Bohhhhhh
Sto facendo dei campioni per dei copricostumi e canotte estive...........ogni tanto mi piace incartarmi tra carta stoffe fili e colori.
E sempre mi viene in aiuto questo supplemento di tanti tantissimi anni fa.
Avevo 7 anni, passavo gran parte delle mie giornate tagliando e ritagliando figurine che poi coloravo e incollavo su foglie e foglietti....
ero sempre vicina ad  una signora che adoravo, e che chiamavo "zia Silvana".... lavorava all'uncinetto in maniera splendida, ricamava in modo delizioso, in tutto quello che toccava c'era un qualcosa di magico...con lei le giornate erano sempre ricche di scoperte e di amore per le belle cose.




Sfogliavo le sue riviste e rimanevo incantata dal gioco dei fili sull'uncinetto o sui ferri....
un giorno lei prese il supplemento di Annabella e decise di regalarmelo......
fu una gioia immensa...
credo una delle sensazioni che ancora oggi ricordo con una  dolcezza struggente.
Le feci la promessa che sarebbe rimasto sempre con me, e non avrei mai permesso a nessuno di rovinarmelo...............
Dopo tanti anni è ancora tra le mie mani, sono cambiati i nomi di alcuni punti, le pagine sono ingiallite, ma è ancora sano e salvo e pronto per tante nuove avventure.
E sempre, mentre lo sfoglio penso a zia Silvana e a quello che mi consiglierebbe di fare. 




Cercando un bel punto traforato per un copricostume ho scelto quello che il mio supplemento "antico" chiamava
Punto Sogno...........e ho iniziato il campione......
Girando tra le pagine web, mi sono accorta che il nome cambiava di volta in volta...
Punto Salomone, Punto rete, Punto nudo e via via.......
E' un punto che mi piace molto, veloce da realizzare, indicato per tante soluzioni, dalle più grandi, alle mini mini
Spesso  però le spiegazioni date mi sembrano incomplete o male interpretabili da chi non è molto esperto di uncinetto....  
Questo   VIDEO  mi sembra quello più chiaro x chi volesse provare il punto............fate un pò voi!!!!!!!!!!

OK!!!!!!!!!
Mi sono lasciata andare ai ricordi, ogni tanto mi capita.
Però ho pensato anche a voi...........
quindi ho  una piccola  scusante giusto?????

Un bacio e grazie delle vostre belle parole.
Ciao ciao!!!!!!!!!!!!!!!!!!

venerdì 7 gennaio 2011

Della serie " ma come si fa ad essere amica di una tipa così??????Giusto perchè.....

Immagino che per tutte le appassionate di uncinetto e ferri,
per tutte le amanti dei fiori tricottati e crocchettati,
fiori all'uncinetto, fiori ai ferri, fiori di lana, fiori di cotone, fiori di seta............
io aggiungo anche i fiori di zucca fritti........che con il post non c'entrano nulla ...però mi piacciono assai.................

Questo libro sia fonte di notevole piacere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Regalo di una mia attenta e moooooltoooo ruffiana amica

" Cinzia cara, tu che ami i fiori in tutte le salse, tu che ti diverti a realizzare con i più svariati materiali fiori e foglie,
tu, che pure senza lo straccio di un balcone e neppure di un pezzo di giardino, riesci a far sbocciare ciclamini e viole.......
insomma ......ho pensato di regalarti questo manuale con tanto affetto, certa che ne farai buon uso"




Ringrazio veramente commossa da tanta attenzione che non faccio caso al segno sulla pagina..........


" Cinzia, sai benissimo che sono negata per tutto ciò che riguarda uncinetto ferri e lavori manuali, però sono bravissima con la tecnologia e con tutti gli annessi e connessi .........cosa che invece a te risulta un pò "dura da digeririre"
(già a questo punto dovevo intuire che qualcosa non quadrava).

"Sai che mi piacciono i fiori, le viole in genere, le viole del pensiero in particolare ........."
(ecco fatto, colpita e affondata)

"Ho pensato quindi,
che magari.......visto che avevi il libro caldo caldo...........
qualche violetta del pensiero potevi realizzarla per me,
le vorrei applicare su non so cosa......
tu le fai,poi vediamo dove posizionarle...............
lo sai che ti voglio bene !!!!!!!!!!!

Caruccia la mia amichetta



"Solo che non le voglio uguali al modello, del resto è una tua filosofia....giusto??????
Magari, visto che tu ami lavorare con il filo fino, sarei contenta se anche in questo caso lo usassi, quello della foto mi sembra troppo "materiale"
(santa donna che sono.........riesco a sopportare le vere false lusinghe.......senza spiaccicargli un barattolo di vernice addosso, si, perchè io nel frattempo della sviolinata, stavo verniciando un mobiletto)


Però io che sono troppoooo buona, so valutare perfettamente che,
anche se la mia amichetta è veramente troppoooooooooooo ruffiana,
anche se la mia amichetta è veramente troppoooooooooooo simpatica,
anche se la mia amichetta è veramente troppoooooooooooo imbranata con i lavori manuali
ma tropppoooooooooo tecnologicamete avanzata................
è una di quelle persone su cui puoi sempre veramente contare, senza poi sentirti giudicata
una di quelle persone che non si nascondono dietro la falsa modestia, che secondo me è la peggio arroganza
una di quelle persone che non vivono con i paraocchi, solo xchè è così che si fa
una di quelle persone che ancora sanno dire............devo imparare, devo capire, devo sbagliare.
Allora perchè non accontentarla????
Violette del pensiero e cotone n° 8, varianti stile CinziaCrea..........
non ho ancora capito dove le vuole applicare,
poi magari quando avrà deciso ....posterò.
Il libro comunque è molto carino, le spiegazioni chiare, ci sono quasi tutte le immagini dei fiori che girano in rete da qualche anno, del resto l'autrice Lesley Stanfield è una di quelle più scopiazzate.
Alla mia amichetta ho confessato che avevo già tutti gli stessi fiori e anche qualcuno di più salvato sul computer,
però tanto è il piacere di sfogliare le pagine, tanto è il piacere della carta e del suo profumo....
che regalo più bello non poteva farmi.
Da ridere che ogni tanto qualche "creativa" sia nostrana che estera e pure qualche rivista del settore, fanno passare per propri gli schemi e le relative realizzazioni , però questa è altra storia, e "ognuno e felice nel proprio finto, come meglio crede"
Ti voglio bene Ro, per come sei e per tutto quello che mi dai.
Grazie per l'attenzione, spero che anche a voi piacciano i fiori.....compresi quelli fritti di zucca!!!!!!!
Un baciottone e buon fine settimana.....
Cinzia.



sabato 29 agosto 2009

Esempi di Decoupage Tridimensionale


Spesso mi giungono mail dove mi si chiedono spiegazioni circa i miei lavori con la tecnica del decoupage tridimensionale:
Personalmente mi piace sperimentare e provare nuovi materiali: Conoscendo svariate tecniche decorative, facilmente propongo manufatti che sono un insieme di tutto questo.
Nel collage di presentazione sono rappresentati 4 esempi di decoupage tridimensionale che ho realizzato qualche tempo fa.


Nella foto a sinistra, su una tegola di medie dimensioni (21x15cm) che ritengo siano le più semplici da gestire una volta realizzate, ho ricreato la scena di un ambiente palustre. Dopo aver dipinto lo sfondo con gli acrilici, ho incollato le parti di un tovagliolino con stampate le immagini che mi interessavano per la composizione. Quindi ho evidenziato la papera in primo piano con la tecnica del tridimensionale bombato su lamina di rame, alcuni fiori con il tridimensionale con paste modellabili, quindi a piacere ho realizzato giunchi, fiori, sassi e quanto di più con la pasta al mais. Questa tegola fa parte di una serie di soggetti a tema ambientale che mi furono richiesti circa 4 anni fa da una carissima cliente che poi li ha piazzati per mezza Roma. Molto successo riscuote poi la tecnica del tridimensionale nei corsi di decorazione che svolgo presso l'UPTER di Roma, a tal proposito, in seguito posterò il calendario con le date e le sedi per lo svolgimento dei corsi di decorazione 2009-2010.
Lo specchio a destra, è decorato con la tecnica del tridimensionale a rilievo con paste modellabili. Ricordo che comprai 5 specchi in un negozio che stava svendendo, erano abbastanza osceni......cornici colorate in modo impressionante, però mi piaceva la forma, quindi per la serie" riciclo creativo"......carta vetrata, colori acrilici, candela, tanta pazienza....e
alla fine, cornice restaurate in perfetto stile shabby o decapè. Lo specchio della foto mi è stato commissionato per una bella casa di campagna, quindi non potevano mancare i papaveri e i girasoli, le spighe sono vere e per non farle invecchiare, una bella mano di vernice sintetica.
Ciuffotti di canapa naturale completano in modo armonioso la composizione. Devo dire che la cliente è rimasta molto soddisfatta......e io anche!
Questi 2 lavori invece fanno parte di una serie di esperimenti con la garza modellabile gessata.
Ricordo che ai tempi del liceo Artistico, il professore di Modellato ci faceva fare delle misture collose improponibili, su sculture che realizzavamo con garze, che compravamo in negozi di articoli sanitari. Meno male che il progresso porta a faticare di meno (x certi aspetti), perchè da qualche anno a questa parte nei negozi di belle arti e hobbistica, si vendono garze gessate già pronte per l'uso. Devo dire che sono tornata a divertirmi come ai tempi del liceo. In questi 2 casi però, le garze sono utilizzate solo per il fondo.
Il primo piatto fa parte di alcuni lavori con la tecnica del tridimensionale sospeso, le carte sono decorate su tutte e due le parti. Ha un'aspetto rustico con colori che riportano inevitabilmente all'atmosfera autunnale. Il lavoro è stato pubblicato come passo a passo sulla rivista Idee Decoupage, ricordo che spinta da una mia amica, mandai la foto alla redazione per partecipare ad una sfida che in genere queste riviste organizzano....la redazione invece colpità dalla novità della tecnica usata, mi invitò ad una collaborazione che poi proseguì con altri progetti.
Il secondo progetto è invece uno svuotatasche, anche in questo caso la garza modellabile ricopre la base, la tecnica usata è sempre quella del tridimensionale sospeso, in questo caso, sia trasparente che con carta classica. Mi piace molto il connubio tra la trama rustica della garza modellabile, e l'aspetto elegante e leggero dei motivi sospesi, mi fa pensare ai vetri soffiati. Anche questo lavoro è stato pubblicato su una rivista del settore Laboratorio di Decoupage. La tecnica del decoupage tridimensionale offre talmente tante varianti che sta a noi decidere ogni volta quale impronta dare alla nostra creazione. Sicuramente il risultato sarà sempre molto entusiasmante.
Spero di essere stata soddisfacente con gli esempi, certo non vi posso mica sbomballare più di tanto........comunque se avete qualcosa da dire....io sono da queste parti.
Un baciotto super scrocchioso......un caldo (speriamo ancora x poco) abbraccio.... e un buon fine settimana!!!!!!!
Ciao ciao Cinzia.

lunedì 4 maggio 2009

Borse in tela di iuta, in pelle e in tessuto.


Anche se personalmente uso più le tasche ......le borse mi piacciono tanto. Borse grandi e capienti, piccole o piccolissime. Di materiali naturali o di recupero, decorate con applicazioni a decoupage o in tessuto, con paste modellabili o semplici yo-yo. Queste che vi posto sono solo una piccola parte di quelle che in tempi diversi ho prodotto, devo dire che mi diverto molto. Quasi tutte le borse presentate sono state ideate, confezionate e decorate dalla sottoscritta, sono tutti modelli unici, è questa la caratteristica principale del mio lavoro, alcune sono state acquistate dalle clienti e io le ho decorate .


Nella foto di apertura i modelli sono di mia creazione. Mi piacciono molto i tessuti naturali, lino ,canapa, iuta. A sinistra, il modello in iuta naturale è realizzato su una forma trapezioidale con un soffietto ai lati , dei girasoli in sospeso trasparente la rendono molto particolare. Al centro, sempre in iuta naturale,una forma rettangolare per un'imparaticcio di forme. Pizzi applicati, cuoricini profumati, due fragole imbottite e fiori a crochet sul fondo.A destra una sportina piccola, forma rettangolare, manici di corda, un pannellino sul davanti con dei motivi floreali disegnati da me e applicati a punto festone, un bottone per chiudere.



Questa borsa è stata realizzata nel 2007 per una pubblicazione con passo a passo su una rivista del settore. Ancora tela iuta, essenziale e facile da realizzare.La decorazione centrale con papaveri e girasoli la trasforma in un accessorio originale da sfoggiare in città, o, se volete direttamente in spiaggia.Abbiate un pochino di pazienza..... se può interessarvi, con calma vi posto il tutorial.



Questa borsa ha una sua storia. Qualche anno fa, insieme ad una mia amica decidemmo di confezionare capi in pelle. Premesso che io non sapevo neppure da che parte iniziare, decisi che l'unica cosa che potevo fare era disegnare i modelli, la mia amica tagliava cuciva e rifiniva. Dopo qualche tempo però avevo imparato a tagliare e cucire le pelli, decisi così di confezionarmi un gilet.Come primo esperimento il risultato fu molto apprezzato, mi affezzionai talmente tanto a quel mio primo capo in pelle che quando decisi di sbarazzarmi di lui, presa da commozione affettiva, mi armai di forbici e decisi di trasformarlo in una borsa. Devo dire che il risultato non è poi così male.....almeno dal mio punto di vista!!!!



Yo-yo della Clover per i fiori, stoffa da tappezzeria, corda naturale, ciuffotti di rafia. Questa sportina è stata molto apprezzata per le misure ridotte.



Nel 2005 ho iniziato la serie delle borse in tela di iuta, è stato un successo strabiliante. Il modello ideato tagliato e cucito dalla sottoscritta è estremamente semplice, questo mi ha permesso di sbizzarrirmi con le decorazioni più insolite: applicazioni in pasta al mais, decoupage sospeso trasparente, decoupage tridimensionale con paste modellabili, fiori, frutta, di tutto di più. Di tutte è stato fatto un solo modello, quindi tutte le borse sono uniche La conoscenza con una persona speciale che ancora oggi ringrazio, a fatto in modo che queste borse siano arrivate perfino in Giappone.



Questa è una borsa per il mare. Acquistata in un mercatino rionale la cliente la riteneva un pò banale.Dei fiori realizzati in decoupage sospeso con carte pesanti, ne hanno fatto una simpatica variante. Cliente accontentata!!!



Anche in questo caso la borsina acquistata risultava un pò anonima. Margherite bianche in pasta modellabile a rilevo, foglie e spighe agggiunte....... per una decorazione molto estiva.
Per il momento credo possa bastare. Mi farebbe molto piacere sentire cosa ne pensate, se avete appunti da fare, consigli , chiarimenti o solo critiche io sono da queste parti....rispondo a tutti.
Ciao ciao Cinzia!!!!

lunedì 13 aprile 2009

Decoupage, pannello tridimensionale


Quattro paesaggi per un pannello tridimensionale.
Questo pannello fa parte di una serie di lavori che mi sono stati commissionati circa 3 anni fa.E' realizzato su una tavola di legno di circa 25x30cm.
E' stato poi scelto per un passo a passo con una rivista specializzata del settore.


Mi piace ritagliare e evidenziare motivi su motivi, unire varie tipologie di materiali e avere dei risultati poi del tutto personalizzati. Anche se parlando di decoupage io preferisco il classico.
Nei post che seguono ho illustrato alcune tecniche che ho adottato nel realizzarlo, se vi fa piacere date uno sguardo.

Particolare del primo quadro

Pasta sabbiata, malta liscia, pasta stucco, per riscreare il muro, l'intonaco e i mattoncini.Le tegole sono ricavate da piccoli trapezi di pasta modellabile tagliati e curvati a mano.Gli stipiti della porta, le persiane sono in pasta modellabile leggermente colorata con gli acrilici.La botte, il panchetto, le zucche e il cespuglio di fiori viola sono evidenziati con la tecnica del 3D con pasta modellabile, si procede in questo modo.Dopo aver incollato il tovagliolo sul supporto,si scelgono i motivi da evidenziare. Da un altro tovagliolo si scelgono gli stessi identici motivi e, dopo averli isolati e ritagliati si lasciano in attesa. Si stende un poco di colla sul motivo da evidenziare già incollato sul supporto, si applica un poco di pasta modellabile e con molta delicatezza si posiziona sopra la stessa immagine precedentemente ritagliata.Si lascia asciugare e poi con i colori acrilici si riprendono le vari sfumature. Il tubo dell'acqua che scende dalla grondaia è realizzato con mezza cannuccia colorata con l'acrilico argento.
Per il cane che fa la guardia ho usato la tecnica 3D su lamina di rame. Si procede in questo modo.
Come al solito si scelgono i motivi da evidenziare. Si ritagliano, si incollano sulla lamina, si lasciano asciugare. Una volta asciutti si poggiano a rovescio su un tappetino morbido ( es. quello del mouse) e si rigonfiano e modellano servendosi di un bulino. Poche gocce di silicone trasparente sulla figura corrispondente, quindi, aiutandosi con delle pinzette si posizionano sopra la figura.

Particolare della marina e del paesaggio collinare

Il faro e il secchiello tra gli scogli sono realizzati con la tecnica del 3D su lamina di rame, le conchiglie, le stelle marine la ciambella sono in pasta al mais, le onde e le nuvole sono realizzate con leggere spatolate di pasta volume.Gli scogli sono ricreati con pasta stucco alternata a pasta sabbiata. La corda di iuta e la rete da pescatore completano il quadro. Sul quadrante collinare, gli alberi sono evidenziati con la pasta modellabile leggera,così come le zone coltivate.I fiori dell'archetto rampicante sono eseguiti con i tovagliolini e la pasta modellabile: si stende una sfloglia sottile di pasta, dai tovagliolini si ritagliano le corolle dei fiorellini, con molta pazienza si incollano sulla sfoglia, si lasciano asciugare un pochino, quindi si ritagliano e si posizionano sulle parti scelte.

Particolare delle birdhouse

I vasetti poggiano su una micro mensolina, i fiori sono in pasta al mais, così come l'annaffiatoio.Il tralcio d'edera è in sospeso trasparente e filo pirka, la targhetta è realizzata su un piccolo pezzetto di balza il fiore centrale in pasta al mais.
Dopo aver posizionato tutti i vari elementi si creano delle sfumature utilizzando i colri acrilici, si rifiniscono i bordi, si aggiungono particolari di rifinitura e poi..........fatto!!!!
Credo sia uscito fuori un buon lavoro.
Per tutto quello che volete esprimere....io sono da queste parti.
Ciao Cinzia.