
In questo periodo ci sono tantissime cose da fare......
I corsi, le commissioni, i nuovi progetti per l'anno nuovo.....
qualche ideuzza da sviluppare per decidere come muoversi in futuro......
qualche collaborazione da prendere in seria considerazione.
Tenendo conto che non è nel mio dna organizzarmi in modo ordinato ..........................
Vi posto un girocollo realizzato in rame battuto e invecchiato sulla fiamma del fornello della cucina.
Vi risparmio tutte le meraviglie della lavorazione fai da te,
tutte le filippiche su quanto sia importante avere una certa attrezzatura, un certo ambiente, un certo modo di essere e pensare
tutte le storielle sulla battitura effettuata con attenzione,
tutta l' armonica tecnica per avere un risultato decente
....e il religioso silenzio ( a parte la rottura di timpani e altro...... per i restanti abitanti del luogo in cui detta tecnica viene effettuata ) per decidere di trasformare un semplice filo di rame, in un gingillo.
In giro ci sono blogger bravissime e preparatissime in questo,
una mare di tutorial da scopiazzare e poi far passare per propri,
pubblicazioni per tutti i livelli di conoscenza....
Accomodatevi.

Da sempre i metalli hanno avuto un fascino sulla mia persona,non amo in modo particolare "i preziosi", però mi sono sempre divertita con il filo di ferro, l'alluminio,l'ottone e il rame.
Da ragazzina andavo dietro alle bobine , (in famiglia c'erano un paio di elettricisti) le spellavo e ci facevo le collanine per le bambole, le decorazioni per i vari giochi che inventavamo, principesse, fate, cavalieri, corone, spade,e quanto la fantasia ci suggeriva......
Non esistevano i giochi eletronici, non esisteva il computer....e la fantasia unita alla curiosità...galoppava alla grande!!!!
Al liceo avevo un pazzo furioso di professore di modellato,
ci incitava alla raccolta differenziata .......poi ci faceva saldare e assemblare di tutto......
i miei genitori ad un certo punto si fecero anche dei seri problemi .......
Avevo deciso di far le cose per benino....
prendo gli appunti necessari per le misure, mi disegno lo schemino, decido i pesi e le misure, attorciglio di quà, batto di là, scaldo sulla fiamma.......i mezzi cristalli, le perle di micro granatino....le pietruzze in vetro.....
poi però come al solito mi faccio prendere la mano.......... e salta tutto .
Il girocollo prende vita man mano che vado avanti.
Devo dire però che il risultato mi soddisfa , e rientra perfettamente nel mio modo di essere e pensare.
Ringrazio quanti hanno avuto la curiosità di venirmi a trovare, quanti condividono quello che penso e quanti non sono in sintonia con quello che scrivo....del resto questo è il bello della democrazia, ( frase trita e ritrita)
Un baciotto
Cinzia.