mercoledì 12 febbraio 2014

Preservare con passione!

Questa è la settimana di San Valentino .......
lascio stare cuori, auguri, cioccolatino e robe varie......

questi strombazzamenti commerciali
non mi interessano lontanamente.

La passione riguarda i miei attrezzi, 
"le robe del mestiere".

Gli strumenti che utilizzo da anni,
quegli oggetti che sono quasi la mia terza mano,
li amo e li curo in modo  maniacale. 

Il mio vecchio pirografo.
35 anni e non dimostrarli assolutamente.


Insieme abbiamo pirografato legno, scatole, quadri, 
accessori in cuoio, borse, cinte, valige........
di tutto di più.

Un vecchi pirografo tedesco,
con una serie di punzoni diventati introvabili.

Lo guardo,
penso agli anni passati assieme,
gli dico:
solo chi ti ha amato tanto può averti preservato così bene,
in fondo lo hai meritato!"

Ieri, con le mie allieve si discuteva della cura degli oggetti,
di come "non bruciare tutto e subito"
di come "amare quello che si fa"


Lamina in ottone,
disegno di mia fantasia,
l'incisione sempre e solo come i miei fantastici ricordi.
Una patina vintage per evidenziare il motivo  


Cuoio e lamine.
Materiali che si uniscono in un tenero abbraccio.

Una linea che nel tempo ha avuto il suo meritato successo,
l'impronta bollente del pirografo
un amico che non smetterò mai di amare........
sempre che lo voglia.

Mi piace raccontare in questo modo le mie passioni,
quello in cui credo, quello che non mi va.
Sentirmi un pochetto pochetto...................
così così!!!

Che ne pensate,
avete anche voi di queste fisse?
Amate i  vostri strumenti?
Vabbè, 
se volete, parliamone.

Un baciotto scrocchioso
e buon tutto quello che state combinando......
o pensate di combinare.

Ciao,
Cinzia.

11 commenti:

MagikeMani ha detto...

domenica mi sono dedicata alla cura degli oggetti: ho levigato i martelli, pulito le pinze, spolverato, sistemato. Le mie pinze sono tutte senza molla inutilizzabili me ne rendo conto quando le porto ai corsi, ma io le adoro e non le cambierei per nulla al mondo...
bellissimo il bracciale e l'incisione poi....

Martina ha detto...

A parte il risultato che credo sia favoloso, ho amato questa tua descrizione del pirografo, un amore che dura da anni... e posso solo essere d'accordo con te, gli attrezzi che ci hanno dato tanto hanno sempre un posto speciale!

carmen ha detto...

Ciao Cinzia, io non ho mai usato né avuto il pirografo….ma mi sembra una tecnica interessante..
Sulla cura di materiale ed accessori confesso di essere poco metodica…sono una disordinata cronica…ogni tanto mi metto a fare ordine ma dura poco..ci vuole costanza, cosa che a me manca!
p.s.Bellissima l'accoppiata cuoio-lamina…mi piace proprio!

FascinationStreet ha detto...

Amo i miei attrezzi, gli stessi che quasi cinquanta anni fa utilizzava mio padre per realizzare i suoi gioielli. Hanno preso polvere per parecchio tempo, sono passati nelle mie mani di bambina, quando giocavo e inchiodavo pezzi di legno mentre lui il legno lo lavorava per davvero. Da qualche anno sono diventati i miei di attrezzi, la reverenza che provo nell'usarli è davvero grande. I segni del tempo si vedono, la ruggine anche, ma continuerò ad usarli finché sarà possibile. :)
Bellissimo lavoro Cinzia, un abbraccio.

cinziacrea ha detto...

Precisazione,
io sono tremendamente disordinata.
Mai riuscita a lavorare precisa precisa.----neppure nei corsi.
Quando parlo di cura, intendo il non trattare a pesci in faccia gli strumenti...ad esempio, se utilizzo il saldatore lo spengo e lo accendo a tempo, se sto lavorando con colle o resine pulisco i pennelli ogni volta che non le utilizzo,con le forbici della carta non tagli le stoffe, le vernici e i barattoli dei colori li chiudo con accortezza, e via dicendo. Mi rendo conto che ho anche una certa esperienza e magari è questo che fa la differenza.....ma spesso ripeto alle allieve " i prodotti li acquistiamo anche a prezzi piuttosto alti, sta a noi farceli durare" E' anche una filosofia di vita di buon consumo e di attenzione all'ambiente, mica solo chiacchiere.
Adesso passa alle mail di risposta
Baci

Unknown ha detto...

Mo...mo...mo teacher, credevo che tra i tuoi amori ci fossi anche io... ;)...ma che bello questo post.
Magia come le tue creazioni, anche io ho una "mania"...ci sono alcune cose che le custodisco e continuo a comprare anche se non ne ho bisogno...i pennelli!
Buon S. Valentino allora ai tuoi...attrezzi! Bisous. NI

Anonimo ha detto...

Il tuo pirografo è bellissimo!! e ciò che fai è stupendo!! mi è piaciuto l'amore che metti nell'uso e nella cura dei tuoi oggetti.
A me capitava molto quando ero piccola, quando andavo a scuola tutte le sere sistemavo i pennarelli e i pastelli, cercavo tutto.. li pulivo per bene.. quando andavo a scuola il giorno dopo mi veniva spontaneo studiare e fare tutto bene....è una costante!!

elena fiore ha detto...

Anch'io mai usato il pirografo, però voglio tanto love love alla mia macchina da cucire :))) Tu, con le tue moltitudini di tecniche, sei sempre una spanna sopra! Bacioni!!!
elenita°*°

Luciana Todaro ha detto...

Ho capito meglio dopo la tua precisazione, e allora confermo anche io curo i miei strumenti dal pennello più piccolo alle forbici per tagliare la stoffa alla macchina ...insomma tutto. Fermo restando un disordine cronico che regna sovrano nel mio laboratorio dove tutto viene riordinato ogni volta e dopo un secondo è peggio di prima!!!
bacissimi
Lu

HandMade byGio ha detto...

Lo adoro!!! E' stupendo!!!
Sempre bravissima!
Baci
Gio

Piera ha detto...

ricordi da bambina!
Astuccio ordinatissimo in formato colori simile alle gradazioni dell'arcobaleno, con mine rifatte la sera prima della nanna, biro a partire dal nero l blu è il rosso, gomme profumate nella scatoletta rossa di Lazzaroni, temperamatite ognuna per uso come matite punta fine, matitone punta grossa, è gessetti ( temperavo anche quelli ), arrivando ai pennelli obbligo la perfetta cura maniacale riservando il loro tappino di protezione..a farla breve ad oggi è ancora cosi! Tutto in linea d'ordine è funzionalità..tranne quando creo, dipingo, invento, tutto si apre come un teatro scopre il tendone..La cosa meno bella è riordinare come prima ognuno al suo posto! Se penso che a tutto si aggiungono martelli, chiavi, pinze, tenaglie, macchina da cucire, disegni, carta perfettamente divisa per soggetti, contenitori, perle e perline, insomma..mi ci vuole un altra casa..ma il mutuo ultimamente diventa un isola felice..che fare?..Guardo osservo e ricordo..è ritorno a giocare! come te..è quel pirografo te lo invidio..un pezzo di storia! ora ho il mio..è da te prendo insegnamento..lui un giorno ringrazierà! ^_^ bella storia è sopratutto bella accoppiata!!!