lunedì 29 aprile 2013

Se una rondine non fa primavera..........

2 ciondoli imitazione vetri Tiffany,
sono  decisamente fashion!
Vabbè, magari non tutte/i siete d'accordo.........
è il mio destino, che devo fare??????

Non sono sparita,
non sono stata in vacanza,
giusto un giro con le foto del ragazzo tornato dalla Scozia,
beato lui.

Sono in fase "creativa compulsiva"
sperimento, studio, creo, provo.........
mi incavolo e mi emoziono.

Le ragazze dei corsi "smoccolano" (imprecano) contro scioperi, ponti scolastici etc.
Il maritozzo è mezzo preso dal colpo della strega.

Le paste modellabili,
gli smalti a fuoco di ultima generazione,
le lamine e le patine,
i cotoni e le sete per le collane estive.

Un senso di impotenza  per quello che accade,
uno smarrimento verso modi e atteggiamenti che mi appartengono sempre meno.

Meglio tornare ai ciondoli 

Pasta liquida,
(riferita alle paste polimeriche ehhhhhh).
Imitazione Tiffany, finta vetrata,
decorazioni smaltate a giorno,
fate voi.

Preparo i disegni,
realizzo i contorni a giorno,
con una punta di colore ad olio definisco le tinte,
goccia a goccia riempio gli spazi vuoti,
cottura in forno..........pronti.

Questo detto in 2 parole,
dal vero, il tempo è piuttosto lungo.......
ma i risultati premiano la pazienza,
giusto ragazze?????

Un filo in ottone modellato a mano,
un cordino in seta per chi non ama il metallo,
carino su un bel decolté estivo.

Sto pensando di fare dei workshop tematici,
che ne dite?????
Valuto proposte
(solo decenti ehhhhh).

1° Maggio, concertone a Roma,
speriamo ci si diverta e basta.

Un baciotto scrocchiosissimo a tutte/i,
un grazie a chi segue i miei voli sul filo della fantasia,
un ci vediamo a quelle che mi aspettano con simpatia.

Un ciaooooooooo a tutti quelli che girano da queste parti.
A presto,
Cinzia.

giovedì 11 aprile 2013

Adoro lavorare con questi materiali.


Una rondine non fa primavera.
Le stagioni non sono più quelle di una volta.

Modellare, forgiare, saldare, assemblare.
Il piacere di lavorare con lamine di varia natura,
mi permette di dar vita a composizioni che soddisfano la voglia di fiori. 

Uno dei ciondoli a tema floreale

Le mie "creature" non nascono da un progetto su carta,
i vari materiali  ad un certo punto prendono vita davanti ai miei occhi.

Ecco allora che il filo di ottone si incontra con una lamina di recupero,
la foglia sagomata  a cuore, 
i ghirigori che danno luce.
Il martello ora dolce ora deciso
imprime una texure e un movimento armonioso.

La corolla sagomata nella  lamina di rame si completa con l'oro della bolla in ottone,
anche lei sagomata e saldata a caldo.
Dietro, un fiore con un pistillo incandescente,
uniti  dal calore della torcia. 

Un sottile gioco di lamine e fili,
incroci ordinati che danno piacere.

Una piastrina in pasta polimerica per la giusta cornice.
Mi piace anche il "lato b".....
leggermente vissuto.



Per non distogliere l'attenzione dal ciondolo
il girocollo in  ottone martellato è piuttosto sottile.

Mi piace che il punto focale dell'osservatore scenda immediatamente al di sotto del viso.

Non mi piace fotografarmi e farmi fotografare.....ma questa è altra storia.

Passione, studio,provare e riprovare..... 
adoro questa filosofia!

Un baciotto a tutte le persone che fin qui mi hanno seguita...........
e anche a chi si è fermato a metà del post......
Ciaooooooooo
Cinzia.  

giovedì 4 aprile 2013

Arriva, non arriva......che strazioooooo!!!!!

Meno male che i colori, i fiori, l'allegria si possono ottenere anche con poco,
diciamo che bastano 2 personcine  in sintonia con quello che tu sei, con quello che fai,
con quello che ti piace.....

Diciamo che basta condividere qualcosa, 
magari incavolarti e discutere per  posizioni diverse.....
diciamo che basta non "essere di coccio" (avere la testa dura)
per capire che si può andare avanti.

Ultimamente in giro per blog sento una certa "aria di stanchezza".
Qualcuno dice che è colpa di facebook,
qualcuno dice che sono cambiate le persone,
qualcuno parla di presenzialismo spocchioso,
qualcuno parla di finto fare,
qualcuno parla  false condivisioni......
insomma ognuno dice la sua.

Personalmente non mi sono mai completamente ritrovata con la filosofia bloggerosa.
Con i giochini, le comunelle, le associazioni..........
Ho i miei impegni (per fortuna)
le mie amicizie (poche, ma decenti) 
vivo in una città che tutti ci invidiano
posso decidere di fare quello che mi pare e piace.

Non sono tipa da grandi ambizioni,
e poi non ho più l'età,
troppo presa dal mio piacere,
dal mio essere fuori.

Adoro invece le persone che credono in quello che fanno,
senza se e senza ma,
le persone che cercano semplicemente la  serenità,
quelle che decidono anche a costo di apparire scontrose e anomale.
Qualcuna che mi legge sa anche a cosa mi riferisco....giusto?

Forse perchè la vita è fatta di attimi,
sulla mia pelle ho provato quello che significa ritrovarsi immediatamente dall'altra parte,
perdere in un attimo tutto quello che hai costruito.........


Allora,
è chiaro che dalle mie parti i fiori li realizziamo insieme,
le rose ci piacciono delicate, magari non sempre regolari 


Le farfalle volano leggere e colorate,
si posano sulla mano in attesa di essere rifinite.


Le perle in pasta polimerica,
aspettano che Cinzia decida come utilizzarle.

Il cuore  del titolo è realizzato con  pazienza e delicatezza,
quasi un omaggio a chi mi vuol bene e ama il mio fare.

Siete arrivate/i fino alla fine di questo lungo post,
immagino con curiosità e un pizzico di condivisione.........
magari non la pensate neppure come la sottoscritta,
però lo avete letto.......

OK, va bene lo stesso.

Ma questa primavera quando arriva???????

Un baciotto e buon tutto quello che state combinando.
Ciao Cinzia